1. |
intro
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2. |
mentalità retrograda
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Mi son rotto della gente che parla
Attraverso delle frasi che non hanno più senso
Linee invisibili delimitano la mente
Portando a giudicare il più prossimo parente
Ottusità mentale
Sei quel che sei
E nessuno potrà far niente per farti cambiare
Per anni hai subito e finalmente incazzato
Al tuo io più nascosto hai dato fiato
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3. |
certo di mentire
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Scegli una porta davanti a te prima che si chiudano insieme
E’ cosi difficile da fare perché non sai più cosa c'è
Come passa in fretta il tempo tu lo riesci a vedere?
Io lo sento profondo e denso come un sogno di ieri
E ogni giorno sei certo
Di mentire e ti chiedi
E ogni giorno sei certo
Succede a te?
Ad un tratto hai riaperto gli occhi
In un insulso torpore
Ma sei sempre più stufo
Di aver fretta e timore
E in un momento di debolezza
Ti costringi ad accettare
Tutta la tua angoscia repressa
E cominci a non pensare
Dura certezza è dentro che brucia
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4. |
violenza legale
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Anni dopo anni la storia non cambia
Morti ammazzati dai corpi armati
Donne e bambini non fa differenza
Se c’è guadagno con la sofferenza
No, Non voglio guardare
Questa violenza legale
No, non voglio sentire
Lamenti di vittime innocenti
Moralisti nelle loro terre
Ma son dei killer che portano guerre
Senza pensare ordinano di uccidere
Incrementando i propri interessi
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5. |
come mi sento
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Una vita diversa non la so immaginare
Perché dovrei cambiare
Sarò io saranno gli altri
Come un dipinto Che viene osservato
Da pochi capito da molti criticato
Come mi sento non so spiegare
Tante domande pochi confronti tutto va bene
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6. |
rammarico
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Se penso soltanto al vuoto che provo
A mala pena trattengo un pianto
Privato d’una parte della mia vita
Mi sento smarrito e provo rimpianto
Ciò che ho perduto non tornerà indietro
Un peso grottesco mi grava sul collo
Come quello di un uomo
Che ha perso un amico
Guardandomi intorno non trovo più nulla
Che possa calmarmi
Come una foglia trascinata dal vento
Io cerco riparo
Dal mio rammarico
Continuo a cercare Odio sperare
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7. |
mai più servi
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8. |
è solo mia
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Ovunque c’è un padrone
È sempre e solo dittatura
Ovunque l’oppressore regna con la tua paura
Non credo nello stato Tanto meno in gerarchie
Che regolano la vita
La vita E’ solo mia
Poteri che si spostano Per obblighi morali
Risultano solo essere Pedine un po’ banali
Di un mondo governato Dai signori del denaro
Di un mondo governato Dove tu sei disarmato
Milioni di persone credono ancora di essere libere
Soltanto perché non sono in prigione
Quello che voglio vedere
E’ che questo enorme piacere
È solo un’immagine riflessa
Di tutta la vostra tristezza
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9. |
soli in mezzo
01:57
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Divieto di lottare
Divieto di reagire
Divieto di esser uomo
E di poter pensare
Non è rimasto niente del ricordo di un regime
Ci vogliono fare credere che non esiste più
Ma io credo nei nostri diritti
E non mi fermo davanti al potere
Leggi fatte per poterci fregare
Non hanno senso se non per chi decide
Vogliamo indietro la nostra libertà
Non ha più senso vivere quaggiù
Soli in mezzo alle vostre bugie
In mezzo a chi non vuol più sentire
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10. |
nessun bisogno
01:26
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Voi che state li tranquilli
Decidendo in nostro nome
Voi che state li seduti
Fateci parlare
Questa terra è casa nostra
E non possiamo più accettare
Che diventi un altro insulso Centro militare
Nessun bisogno
Di basi militari
Di scorie nucleari
Di armi e distruzione
Della vostra protezione
Quel che è sempre stato
Un paese assai pacifico
Volete trasformarlo
Nel vostro nascondiglio
La nostra posizione
Non è più rilevante
E’ sempre più importante
Il patto con l’alleato
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11. |
furto e omertà
00:56
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Stati che si compran tutto
Gente che non può mangiare
Solo accordi presi ad un tavolo
L’importante è guadagnare
C’è chi ruba da chi non ha niente
C’è chi invece lo sa ed è indifferente
Mentre c’è chi non sa nulla
Di realtà un po’ più lontane
E pretende anche di vivere
Con leggerezza di coscienza
E’ indifferente e può stare comodo
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12. |
la nostra situazione
02:14
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Siamo solo numeri milioni di votanti
Pensando ogni giorno di poter andare avanti
Non abbiam capito nulla della nostra situazione
Cosi triste Così falsa
Noi non vediamo nulla nemmeno se vogliamo
Resistere alla vita è tutto quello che chiediamo
In fondo ci hanno dato una facile esistenza
C’è solo una cosa che non mi spiego
C’è qualcuno dietro me
Io lo sento ma non so perché
E’ tutto controllato non esiste alcun riparo
Se solo poggi un piede c’è qualcuno che ti guarda
Pensare di esser soli è soltanto un’illusione
Ridateci indietro le nostre speranze di essere qualcuno
O tutti o nessuno
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13. |
tutto il resto non conta
01:34
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Confusi e avvolte stupiti
Dalla mediocrità della vita
Ci ostiniamo a cadere
E a farci del male
Solo per la nostra incompetenza
Forse è pura disattenzione
Ma questo non importa
Se possiamo essere fieri
In qualsiasi occasione
Tutto il resto non conta
E chi non vive non muore mai
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14. |
non ho scelto
00:51
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Quanti ricordi
Quante immagini illusorie
Quando ero piccolo non c’erano gli ostacoli
Ora invece
Ora che capisco
Non voglio fare parte più di questo vostro gioco
Non ho scelto
Io non volevo
Vedi vecchi amici non li riconosci più
Ti sembra quasi che non hai mai vissuto niente
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15. |
non si può
01:41
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Tutto il nostro pianeta
Diviso tra chi ha il potere
Mentre la gente comune
Risulta soltanto risorsa umana
Braccia che lavorano in silenzio
Nel buio che non puoi vedere
Le loro pance ingrassano
Spezzando inutili schiene
So! Che non si può
Troppi affari poche mani
Sono loro a fare i destini
Che si reggono sulle teste di chi da sempre
non riesce a reagire
Per lottare bisogna odiare
Per odiare bisogna capire
Che alla testa di questo mondo
Non c’è più spazio per la comprensione
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16. |
audience
01:13
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Una corsa
Un’esclusiva Senza mezze misure
Intanto le notizie si uniscono
Insieme alle menzogne
Ciò che importa è vendere
Senza limiti, senza regole
In nome di un business
Ciò che importa è soltanto audience
Lacrime spontanee
E sale l’ascolto
Vendono storie Prive di fondamento
Nemmeno per i morti esiste rispetto
Più grande è la strage e più grande è il successo
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17. |
vittime
01:36
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18. |
mr. murrungio
01:14
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Sentirti dire cosa fare
Anche se non puoi parlare
Sentirti dire cosa fare
Ho qualcosa da obbiettare
Gente che non vede altro che interessi personali
Gente che non vede altro che i nostri errori
Non son d’accordo!
Non è giusto!
Ogni cosa è un pretesto per poterci prender in giro
Ogni cosa è il contrario di quello che penso e credo
Gente che non vede altro che interessi personali
Gente che non vede altro che i nostri errori
Non son d’accordo!
Non è giusto!
Mr.Murrungio!
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Mr. Murrungio Cagliari, Italy
I Mr.Murrungio nascono a Cagliari nel dicembre del 2002 e sono una Band Hardcore Italiano ispirato alla scena anni 80. Mr:Murrungio play italian hardcore since 2002 inspired by 80's italian scene.
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